Dasein e il Gruppo EXACTA ad ANCI 2024
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11 Novembre 2024La Relazione del CNEL sui servizi pubblici del 2024, presentata lo scorso 14 ottobre, fotografa la Pubblica Amministrazione attraverso l’analisi di molteplici ambiti: dallo sviluppo sostenibile alla trasformazione digitale, dai concorsi al lavoro, dalla sanità all’educazione, dalla lotta alla corruzione alla tutela dell’utente.
Un focus è dedicato alla misurazione della performance dei servizi pubblici (capitolo 2), partendo dal concetto di Valore Pubblico (VP), le cui radici poggiano sul D. Lgs. n. 150 del 2009.
Successivamente il D. Lgs. n. 74 del 2017, all’art. 8, ha introdotto la valutazione della salute delle risorse (es. “miglioramento qualitativo dell’organizzazione e delle competenze professionali”), le “performance organizzative” e “l’impatto delle politiche attivate sulla soddisfazione finale dei bisogni della collettività”. Temi confluiti nel PIAO, con l’obiettivo di migliorare la qualità della programmazione, integrando e orientando salute delle risorse, performance e gestione dei rischi verso il miglioramento dei singoli impatti.
Come si misura in modo integrato il Valore Pubblico?
Occorre pianificare e misurare la capacità di abilitazione (ovvero il livello di salute amministrativa), protezione (cioè, il livello di mitigazione dei rischi) e creazione (ossia, il livello di performance) dei singoli impatti (intesi come livelli specifici di benessere) e del VP (inteso come livello di impatto degli impatti sul benessere complessivo).
Uno dei principali strumenti metodologici per misurare il Valore pubblico è il modello della «Piramide del Valore pubblico» che si compone di tre livelli:
- Salute delle risorse (livello base): indicatori che misurano la qualità delle risorse umane, digitali, infrastrutturali, economiche e finanziarie dell’Ente;
- Performance organizzativa (intermedio)che indica l’efficacia e l’efficienza delle azioni pubbliche e come queste contribuiscono al benessere della collettività attuando specifiche misure anticorruzione: indicatori che valutano la qualità e quantità dei servizi offerti, il grado di soddisfazione degli utenti;
- Impatto esterno (livello di vertice) che deve misurare l’effetto complessivo delle politiche pubbliche sul benessere complessivo e multidimensionale dei cittadini.
La finalità del PIAO
Il PIAO delinea quindi la nuova logica di pianificazione integrata, continua assorbendo le varie dimensioni della gestione pubblica e rappresenta il tentativo di standardizzare e integrare i processi di pianificazione e valutazione all’interno delle Amministrazioni locali.
Il PIAO delinea quindi la nuova logica di pianificazione integrata continua assorbendo le varie dimensioni della gestione pubblica e rappresenta il tentativo di standardizzare e integrare i processi di pianificazione e valutazione all’interno delle amministrazioni locali.
Approfondimenti utili:
Cosa può fare Dasein:
I nostri consulenti, con metodologie collaudate accompagnano l’Ente nelle attività necessarie all’adozione del Piao ed al rafforzamento della integrazione delle Sezioni che lo compongono:
- Documento Unico di Programmazione: dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi.
- Valore pubblico e obiettivi di performance
- Valore Pubblico e gestione del rischio
- Misurare e rendicontare i risultati
NapoleonePA: è l’applicativo web per la programmazione, la performance e la gestione strategica dell’Ente dal Controllo strategico al Controllo di gestione.
Richiedi un appuntamento e un preventivo per il tuo Ente a info@dasein.it o chiamaci allo 011 2404211.
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