Nuovi vincoli assunzionali per gli Enti locali. L’audizione di Brunetta sull’attuazione del Pnrr
19 Novembre 2021Buone feste! Dasein ti regala 3 obiettivi per il tuo Piano delle Performances 2022-2024
23 Dicembre 2021Nella seduta dello scorso 2 dicembre la Conferenza Unificata ha dato via libera al Decreto del Ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, con cui si definisce il contenuto del Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO), come previsto dall’articolo 6, comma 6, del decreto legge n. 80/2021, convertito dalla legge 6 agosto 2021, n. 113.
Le amministrazioni con più di 50 dipendenti racchiuderanno in un solo atto la programmazione relativa alla gestione delle risorse umane, all’organizzazione dei dipendenti nei vari uffici, alla loro formazione e alle modalità di prevenzione della corruzione. Ogni amministrazione dovrà, quindi, predisporre un unico Piano con sezioni specifiche, indicando la programmazione degli obiettivi, gli indicatori di performance, le attese da soddisfare.
È previsto un modello semplificato di PIAO da parte delle amministrazioni con meno di cinquanta dipendenti.
È già stato avviato l’iter di approvazione del DPR che abroga le disposizioni sull’adozione, da parte delle amministrazioni, dei piani e degli adempimenti che confluiscono nel PIAO.
Il PIAO è adottato dagli organi di indirizzo o dagli organi di vertice in relazione agli specifici ordinamenti. Negli enti locali il piano è approvato dalla giunta, entro il 31 gennaio di ciascun anno e ha durata triennale, con aggiornamento annuale entro la medesima data.
In caso di differimento del termine previsto a legislazione vigente per l’approvazione dei bilanci di previsione, il predetto termine è differito di trenta giorni successivi a quello di approvazione dei bilanci. I
n sede di prima applicazione, il termine di adozione del PIAO è differito di 120 giorni successivi a quello di approvazione del bilancio di previsione.
Inoltre è stata accolta la richiesta di Regioni, Anci e UPI di posticipare la scadenza del termine ultimo di adozione del PIAO per gli Enti Locali; tale deroga sarà inserita nel prossimo DL “milleproroghe”.
E ora che succede?
In attesa di conoscere l’evoluzione normativa, gli Enti devono adottare gli strumenti di programmazione nei termini attualmente previsti:
- Il Piano della Performance, da adottare 20 giorni dall’approvazione del bilancio di previsione;
- il Piano Anticorruzione e Trasparenza, entro il 31 gennaio 2022, e la relazione del RPCT per l’anno 2021, prorogata con comunicato del presidente ANAC;
- il Piano Azioni Positive;
- il Piano triennale Fabbisogni di Personale;
- il Piano Organizzativo del Lavoro Agile (POLA);
- il Piano per la formazione del personale dipendente.
Nel frattempo, in attesa di conoscere i contenuti del DPR sulle abrogazione dei termini di adozione dei piani pre-esistenti, le Amministrazioni hanno il tempo utile (almeno 120 giorni) per verificare lo stato di aggiornamento dei propri documenti di programmazione, tra quelli citati, per poter rispondere efficacemente alla loro revisione e integrazione nel PIAO.
Dasein è a fianco degli enti locali per la crescita e l’innovazione eoffre consulenza e percorsi formativi per supportare gli enti nelle varie fasi di preparazione dei contenuti principali del Piano Integrato di Attività e Organizzazione.
Donatella Passerini, Dasein srl