WEBINAR: Piano annuale flussi di cassa e misure per ridurre i tempi di pagamento
22 Gennaio 2025Chiarimenti ARAN su differenziali tabellari e permessi
28 Gennaio 2025L’IMPATTO NELLA REDAZIONE DEL PIAO
La direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 14 gennaio 2025 si concentra sulla valorizzazione delle persone e sulla produzione di valore pubblico attraverso la formazione del personale delle amministrazioni pubbliche.
Il PIAO, che rappresenta il fondamentale strumento di programmazione viene indicato nella Direttiva quale documento che consenta di definire, con una visione organica, l’impatto della formazione sulla organizzazione dell’Ente: le finalità, gli obiettivi e il monitoraggio dei risultati.
La Direttiva, oltre a definire in modo puntuale i contenuti della Sotto Sezione 3. Piani formativi (vedi articolo “Valorizzazione del capitale umano nelle amministrazioni pubbliche attraverso la formazione” nella nostra news) suggerisce l’adeguamento all’intero documento, orientato all’integrazione e alla coerenza delle Sezioni che lo compongono.
Quali sono gli ambiti di interesse.
Ogni Sezione del PIAO richiede una revisione rispetto all’obiettivo strategico di rafforzamento della Formazione, considerata come la leva per migliorare i risultati dell’amministrazione e la qualità dei servizi ai cittadini.
- Sezione 2.1 Valore Pubblico
È necessario integrare la formazione nel piano strategico:
- definire le priorità di sviluppo delle competenze del personale in funzione degli obiettivi di valore pubblico
- stabilire obiettivi chiari in termini di riqualificazione e potenziamento delle competenze per livello organizzativo e per filiera professionale.
- Sezione 2.2 Performance
Individuare gli obiettivi di performance specifici:
- Fissare target annuali e pluriennali, come le 40 ore di formazione pro capite obbligatorie a partire dal 2025, con precise responsabilità Dirigenziali
- Monitorare il raggiungimento dei risultati formativi attraverso indicatori di performance.
- Sezione 2.3 Anticorruzione e Trasparenza
Esplicitare la formazione obbligatoria su Etica e legalità quale misura generale nella gestione della prevenzione e contenimento dei rischi corruttivi
- Sezione 3. Capitale Umano – Piani formativi
Nella Direttiva si specifica che il PIAO deve includere
- Piani formativi personalizzati
- Sviluppo delle competenze trasversali e specialistiche
- Integrazione della formazione con la performance organizzativa
- Sezione 4. Monitoraggio
Integrazione del monitoraggio rispetto ai temi della formazione:
- Verificare la partecipazione dei dipendenti ai percorsi formativi previsti nel PIAO
- Valutare l’impatto della formazione sulla capacità amministrativa e sulla qualità dei servizi offerti
- Correlare i dati di formazione con gli obiettivi di performance delle amministrazioni
Il PIAO è quindi considerato lo strumento cardine per garantire che la formazione sia pianificata, attuata e monitorata in modo efficace, con l’obiettivo di contribuire alla crescita delle competenze del personale pubblico e alla creazione di valore per cittadini e imprese.
Approfondimenti utili:
Cosa può fare Dasein:
I nostri consulenti, con metodologie collaudate accompagnano l’Ente nelle attività necessarie all’adozione del Piao ed al rafforzamento della integrazione delle Sezioni che lo compongono:
- Sezione 2: Valore Pubblico, Performance e Prevenzione della Corruzione;
- Sezione 3: Organizzazione e Capitale Umano:
- definizione delle competenze tecniche dei nuovi profili e delle famiglie professionali;
- mappatura delle competenze e del potenziale dei collaboratori e degli apicali;
- supporto alla stesura dei Piani triennali di Fabbisogno del Personale e ridefinizione delle strutture organizzative;
- supporto alla redazione e rendicontazione dei piani formativi.
Richiedi un appuntamento e un preventivo per il tuo Ente a info@dasein.it o chiamaci allo 011 2404211.
Condividi la notizia su: