L’atto di orientamento dell’Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli Enti locali, pubblicato lo scorso 15 luglio, riporta l’attenzione sulla modalità di erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti e apicali appartenenti all’Area Funzioni locali.

La retribuzione di risultato, che deve essere erogata anche in funzione del conseguimento del principio del buon andamento della pubblica amministrazione, è condizionata dalla preventiva assegnazione degli obiettivi annuali individuali di performance e alla certificazione dei risultati di gestione conseguiti in coerenza con gli specifici obiettivi.

La definizione di obiettivi e la loro oggettiva e non generica attestazione è presupposto imprescindibile per la legittima erogazione della quota di retribuzione accessoria collegata ai risultati ottenuti, la cui inosservanza è da configurarsi come ipotesi di danno erariale.

Come si definisce un obiettivo?

Le caratteristiche degli obiettivi sono dettagliate nell’articolo 5 comma 2 del D. Lgs. 150/2009:

• rilevanti e pertinenti rispetto ai bisogni della collettività, alla missione istituzionale, alle priorità politiche ed alle strategie dell’amministrazione;
• specifici e misurabili in termini concreti e chiari;
• tali da determinare un significativo miglioramento della qualità dei servizi erogati e degli interventi;
• riferibili ad un arco temporale determinato, di norma corrispondente ad un anno;
• commisurati ai valori di riferimento derivanti da standard definiti a livello nazionale e internazionale, nonché da comparazioni con amministrazioni omologhe (banchmarking);
• confrontabili con le tendenze della produttività dell’amministrazione con riferimento, ove possibile, almeno al triennio precedente;
• correlati alla quantità e alla qualità delle risorse disponibili.

E’ nel riscontro di questi elementi che l’Organo di Valutazione procedere alla validazione degli obiettivi ai fini della erogazione della premialità agli apicali e al personale.

Ricordiamo inoltre l’importanza della tempistica di approvazione degli obiettivi, come ben indicato nella circolare del Ministro della Funzione Pubblica lo scorso 24 gennaio.

Come possiamo certificare i risultati di raggiungimento degli obiettivi assegnati?

È possibile attraverso un sistema adeguato di Indicatori.

Gli indicatori rappresentano un valore, sotto forma di numero o percentuale, con lo scopo di favorire la semplice comprensione dei risultati degli obiettivi assegnati da parte degli Organismi di Valutazione, che ne devono asseverare la realizzazione.

Naturalmente, il processo di misurazione deve essere svolto con modalità standard che garantiscano la qualità degli indicatori, l’affidabilità delle misure e delle fonti dei dati.

Per attuare correttamente l’intero ciclo delle performance: l’assegnazione degli obiettivi, i monitoraggi intermedi e quello finale, la misurazione e valutazione delle performance è fondamentale il supporto fornito dal Controllo di Gestione.