Nuovo contratto per Dirigenti locali e Segretari: arretrati fino a 15.000 euro
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17 Settembre 2024Lo scorso luglio la Sezione Autonomie locali della Corte dei Conti ha presentato la sua Relazione sulla gestione finanziaria degli Enti locali nel periodo 2021/2023, analizzando il complesso degli Enti Locali sull’andamento delle risorse, le politiche di spesa e il loro indebitamento, la liquidità e gli equilibri di bilancio. Uno studio approfondito per presentare lo stato dell’arte e i possibili scenari futuri.
La riattivazione del Patto di Stabilità UE basato ora sul controllo della spesa Primaria e la procedura per deficit eccessivo, rischiano di imporre con la manovra per il 2025-2027 correzioni al concorso alla finanza pubblica degli enti locali, dopo cinque anni in cui la sospensione del Patto ha permesso misure di sostegno e rilancio economico.
Le manovre adottate per contrastare la crisi sanitaria, sostenere l’economia, superare le difficoltà finanziarie e proteggere il tessuto socioeconomico, hanno comportato una politica espansiva della spesa pubblica a favore degli enti locali i quali, oltre a risentire di un calo delle entrate proprie, hanno dovuto affrontare costi imprevisti a causa degli interventi emergenziali e dell’aumento delle materie prime.
Negli ultimi tre anni le spese correnti sono cresciute per rinnovo contrattuali, inflazione e assunzioni, in parte compensate con ristori o trasferimenti, non più garantiti per rispettare i vincoli del nuovo Patto UE.
In questo contesto è fondamentale che le Amministrazioni siano preparate ad affrontare le possibili correzioni al concorso alla finanza pubblica degli enti locali e una nuova spending review.
Gli oneri per le forniture e quelli per il personale sono voci di bilancio difficilmente comprimibili, per finanziare le quali viene assorbita buona parte delle entrate correnti comunali e quindi con poco margine di manovra.
Per garantire il rispetto degli equilibri di bilancio evitando di comprimere servizi essenziali e investimenti la Corte suggerisce di adottare un efficace controllo di gestione, ottimizzando i processi produttivi senza dover intervenire con generici tagli orizzontali.
In un’ottica di razionalizzazione dei costi e di miglioramento della qualità della spesa, il controllo di gestione consente a decisori politici e tecnici di verificare, a partire dagli obiettivi, la coerenza delle azioni messe in atto, le risorse utilizzate e le performance conseguite.
Approfondimenti utili:
https://www.corteconti.it/HOME/Documenti/DettaglioDocumenti?Id=501468bb-590d-47a6-943c-e403d2451fbd
Cosa può fare Dasein:
In tema di programmazione e controllo di gestione Dasein ha progettato e sviluppato le seguenti attività di formazione e supporto:
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